AMBIENTE E ECONOMIA

18.  l'allarme degli scienziati punta il dito all’economia

 

gli scienziati da numerosi anni lanciano degli allarmi planetari eccone una recensione[1]

Lester Brown,fondatore del Worldwatch Institute e fondatore e presidente dell’Earth Policy Institute, ricorda che : “ Il deterioramento dei sistemi biologici non è un problema secondario che interessi soltanto gli ecologi. Il nostro sistema economico dipende dai sistemi biologici della Terra. Tutto ciò che minaccia la vitalità di questi sistemi biologici minaccia anche l’economia mondiale. Ogni deterioramento di questi sistemi rappresenta un deterioramento delle prospettive dell’umanità.”

Il grande ecologo Eugene P. Odum (1913–2002) riferendosi al lichene, un’associazione vivente specifica di funghi e di alghe, così intima in termini di interdipendenza funzionale e così morfologicamente integrata da farne derivare una sorta di nuovo organismo che non assomiglia a nessuno dei suoi componenti, ha scritto: “Il modello del lichene potrebbe essere simbolico per l’uomo. Fino ad oggi l’uomo è vissuto come parassita del suo ambiente autotrofo, prendendo ciò che gli occorre senza preoccuparsi del benessere del suo ospite. Gli agglomerati urbani si accrescono e diventano parassiti della campagna circostante, che deve fornire cibo, acqua e aria e deve degradare enormi quantità di rifiuti. L’uomo deve evolvere verso uno stadio di mutualismo nelle sue relazioni con la natura. Se l’uomo non impara a vivere mutualisticamente con la natura, allora, proprio come un parassita ‘malaccorto’ o ‘inadatto’, sfrutterà il suo ospite fino a distruggere se stesso.”

 

20. la Qualità Totale risorsa o maschera

 

Se l’obiettivo della sostenibilità è pertanto quello di riportare, per quanto possibile, in una condizione di coevoluzione la relazione presente oggi tra i sistemi naturali ed i sistemi sociali, consentendo una dimensione di armonia tra i metabolismi di questi sistemi ,la Qualità totale (TQM) dovrà sviluppare delle sensibilità nell’area ambientale quale integrazione dei propri elementi, caratterizzando i  piani di investimento, i BP, la formazione del Personale; così agirà sul soddisfacimento latente dei bisogni dei Clienti orientato al domani. Pertanto La maschera di buona azienda certificata, spesso ottenuta con procedimenti tutt’altro che di qualità etica, dovrà necessariamente cadere per lasciare spazio ad una TQ sostenibile. La concezione con la quale si vedono i costi da sostenere per una gestione aziendale secondo criteri di Eco-Sostenibilità è quella di includerli in una voce diversa dai costi fissi che, sono elementi difficili spesso da digerire; secondo me invece alla pari dei costi sostenuti per le utenze meriterebbe una voce forse ancora più importante, si potrebbe trattarli come un investimento, è facile pensarlo se immaginiamo l’installazione di un impianto di produzione ad energia solare, delle auto elettriche per lo shopping dei clienti, o un impianto di climatizzazione geotermica con una serra a vista dove coltivare gli ortaggi per i propri approvvigionamenti cosi favorendo la filiera corta. Usare tutti questi elementi quali strumenti per crearsi un brand eco per pubblicizzare l’azienda e conquistare nuovi segmenti di mercato. Il settore alimentare gastronomico e alberghiero si sta già movendo in questa direzione, un esempio l’attività svolta dall’attore Columbro e il suo agriturismo, il SANA - Salone Internazionale del Naturale, ALIMENTAZIONE - SALUTE - AMBIENTE, è la manifestazione fieristica di riferimento per il mercato del biologico, dell'eco-compatibile e dei sistemi sostenibili.

Un evento commerciale, mediatico e culturale che ogni anno richiama a Bologna aziende, operatori e stampa internazionale.



[1] Conoscere e applicare la sostenibilità, di Gianfranco Bologna Direttore scientifico e direttore programma sostenibilità WWF Italia

Ecoalberghi? Conviene

Si sta sempre più diffondendo fra gli operatori alberghieri la tendenza a dotare la propria struttura di quegli elementi che possono contribuire a ridurre l’impatto negativo della stessa nel campo ambientale . Diverse sono le aree in cui poter intervenire ottenendo risultati concreti =>> leggi tutto

Lancio_art

Nòva ora...

 

Meno energia, meno acqua, meno rifiuti. Il numero di questa settimana si apre con un viaggio che collega design della sostenibilità e sviluppo intelligente. Un viaggio nell'art éco, come racconta Marco Magrini: l'arte di ripensare l'economia, il business, il singolo prodotto, da un nuovo, impellente punto di vista. Quello del nostro pianeta. 

Copertina del n°179
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Berthold Kempinski: il lusso imperiale

 

rivista di settore HORECA

 

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Al Brickoven di Milano l'amministrazione di flussi, costi e semilavorati è centralizzata in modo sistematico